Pianta di basilico a luglio: deve stare al sole o all’ombra? Ecco la risposta

Coltivare il basilico sul balcone non é molto difficile, anzi è estremamente facile, ma comunque si devono rispettare delle piccole regole.

Per prima cosa bisogna sapere che il basilico è una pianta annuale, si può cominciare a seminarla già dalla primavera per poi aspettare che germogli. In alternativa si può acquistare una piantina già cresciuta e poi metterla nel terreno o in un vaso più grande. Questa pianta si può trovare tranquillamente nei negozi specifici, ma anche nei negozi di frutta e verdura. É una pianta talmente tanto diffusa che si può anche trovare anche nei supermercati.

Pianta di basilico a luglio: deve stare al sole o all’ombra? ecco la risposta

Il basilico preferisce il sole e le temperature calde, ama il sole diretto, ma comunque non deve essere troppo forte. Non ci devono neanche essere dei bruschi abbassamenti di temperatura e non d ve superare i 15 °C. Quindi nei periodi più caldi é meglio non lasciarla troppo sotto il sole, perché potrebbe seccare. Con questi accorgimenti, la piantina può durare anche anni.

Il basilico è una pianta che ha bisogno di molta acqua, quindi deve essere annaffiare spesso. È preferibile non dare troppa acqua tutta insieme, ma poca e spesso, così da non inzuppare troppo il terreno. Nelle giornate più calde soprattutto, le innaffiature devono essere aumentare, p non che il terreno si secca più spesso del solito. Viceversa, quando fa più freddo le innaffiature devono ess re diminuite.

Sia con le alte temperature che con quelle basse, il terreno deve comunque essere umido, ma non zuppo. Quando la pianta è divenuta troppo grande per il vaso, bisogna travasarla, dopodiché bisogna aspettare che si abitui alla nuova terra e al nuovo vado prima di raccogliere le foglie. Però bisogna comunque togliere i fiori che stanno crescendo.

Quando il basilico si è assestato, si possono cominciare a togliere le foglie che si devono togliere con delicatezza, sia con le mani ma anche con delle forbici. Bisogna comunque fare attenzione a non togliere più un terzo delle foglie totali della pianta per non rischiare di debilitarla troppo e farla stressare più del dovuto.