Cibi integrali, non tutti lo sono davvero: ecco come riconoscerli

Non tutti i cibi integrali sono “realmente” tali. E così fanno ancora più male. Scopriamo come saperli distinguere.

Già da qualche anno il cibo integrale viene utilizzato per le diete e per uno stile di vita più equilibrato. Essi apportano tanti benefici all’organismo e quindi fanno bene. Ma chi ci dice che sono sempre integrali veramente?

Cibi integrali: come capire se lo sono realmente

I cereali integrali sono alimenti ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo. Da quando si è scoperto che i prodotti raffinati fanno male alla salute, molti li prediligono.

Purtroppo però, assistiamo ad un aumento della richiesta che comporta spesso fregature. Quindi è facile trovare prodotti che non sono realmente integrali e quindi morale della favola: non si sa cosa realmente mangiamo.

Ecco come riconoscere se un alimento integrale o meno

Riconoscere un alimento integrale non dovrebbe essere difficile. Prima bastava la sola dicitura, ma oggi è meglio andare a leggere tutti gli ingredienti.

Bisogna quindi, per prima cosa, soffermarsi esclusivamente sull’etichetta. La maggior parte delle volte si legge “fonte di fibre” oppure “integrale”.

Per capire se realmente lo è, bisogna capire se è fatto con farine non raffinate. Succede invece spesso che controllando gli ingredienti si legga che le farine utilizzate sono raffinate e contengono magari in parte crusca. Ecco quello non è un prodotto integrale.

Anche il colore può cambiare; spesso per renderli scuri nell’impasto si aggiungono melassa o caramello. Cose che fanno malissimo al diabete e alla glicemia!

Come deve essere un vero prodotto integrale?

Un prodotto creato con farine raffinate con una minima percentuale di crusca, ad esempio, non può essere detto integrale.

Un vero prodotto integrale deve necessariamente contenere almeno il 51% di farina integrale al suo interno.

Oppure deve avere la dicitura “100% integrale” o “farina integrale”. Ma meglio controllare sempre l’etichetta e capire gli ingredienti. Meglio fare attenzione!

L’elenco degli ingredienti viene sempre riportato in ordine decrescente: dal prodotto presente in maggiore quantità a quello presente in minore quantità. Quando leggiamo gli ingredienti dobbiamo dunque assicurarci che i primi prodotti della lista siano le farine integrali, quelle cioè presenti in maggiore quantità.

Perché mangiare cibi integrali?

I cibi integrali fanno bene alla salute. Innanzitutto riescono ad abbassare la glicemia. Grazie alle fibre, gli zuccheri sono assorbiti molto meglio.

Inoltre aiutano a prevenire problemi alle arterie e malattie cardiovascolari. Le fibre riducono anche livelli di colesterolo cattivo che intaccano il cuore. Mangiare integrale aiuta a dimagrire ed è ottimo anche per la salute dell’intestino.

Sono alleati contro lo stress e servono per fare il pieno di vitamina B e del magnesio.