Aggiungere il latte nel caffè: ecco le controindicazioni che nessuno conosce

Tutti amano il latte nel caffè, una ricca bevanda da assumere a colazione. Per quanto riguarda  i possibili effetti collaterali, sono tanti rispetto ai benefici che comportano questi due prodotti insieme.

Latte nel caffè: perché fa male

  • Il consumo di latte non è consigliato in caso di intolleranza al lattosio o di allergia. Inoltre per chi ha problemi di gastrite o di colon irritabile può essere sconsigliato berlo tutti i giorni.
  • Con il caffè non si deve esagerare, sono consigliati massimo 3 al giorno. Presente nel latte può interferire con l’efedrina, con alcuni antibiotici, con la clozapina e con altri principi attivi.
  • Gli esperti hanno evidenziato spesso che il legame di abbondante latte e di caffè porta alla produzione di un mix difficile da digerire, in quanto genera la formazione del tannato di albumina che a sua volta esige di circa tre ore per essere digerito.
  • Se bevuto dopo cena può essere non digerito e il caffè può non farti dormire

Bisogna quindi limitarsi: un goccio di latte non ostacola la digestione, ma un bicchiere di latte intero sì. In sintesi con temperature elevate,  se consumiamo la combo latte e caffè freddo come bevanda al mattino potrebbe anche essere ok. Ma se aggiungiamo il latte al caffè dopo i pasti, possiamo avere problemi.

Tannato di albumina: cos’è e perché può far male

I tannini e l’albumina formano questo composto chimico che purtroppo è difficile da digerire per lo stomaco. Purtroppo se assunto dopo pranzo o cena provoca problemi di digestione e può provocare gonfiore e pesantezza.

Elevati livelli di albuminuria sono indice di scarsa funzionalità renale (tipica del diabete in fase avanzata), mentre lievi quantità possono essere legate semplicemente agli eccessi di una dieta iperproteica. Se si beve questo composto ogni giorno si rischia di avere questi problemi.

Le dosi consigliate

Cosa diciamo del caffè? Il caffè con il caldo non contribuisce a donare energia, anzi. Può disidratare ancora di più. I nutrizionisti consigliano di prendere massimo 3 caffè al giorno, a distanza di circa 4 ore. Ma la sera sarebbe sicuramente meglio evitarlo se si hanno problemi di insonnia. Inoltre non fa bene per chi soffre di ansia e tachicardia perché può solo contribuire ad aumentarli.

In estate meglio evitare latte e caffè, ma non esagerare con questi elementi neanche singolarmente!

Se abbiamo bisogno di impiegare le nostre energie in maniera più efficiente, non dobbiamo aggiungere il latte perché non accellera il metabolismo e non riesce a essere facilmente digeribile.

Secondo gli esperti nutrizionisti, bisogna limitarsi a tre porzioni al giorno fra latte e yogurt, per una quantità complessiva di circa 350 ml; tre porzioni alla settimana di formaggi, freschi ( circa 100 grammi a porzione) o stagionati ( non più di 50 grammi a porzione). Soprattutto evitarlo per chi ha il diabete oppure patologie allo stomaco e all’intestino.  Bere troppo latte può provocare problemi cardiovascolari.