Il basilico crudo emana un ottimo odore, usato soprattutto in estate con il pomodoro su pizza e piatti di pasta. Ecco cosa può succedere se ne mangi troppo.

Come tutto, anche il basilico crudo può provocare delle controindicazioni ed essere nocivo per la salute!
Basilico crudo: perché fa male?
Alcuni studi rivelano che, la presenza di estragolo nel basilico potesse essere la causa principale del cancro. Questa incredibile pianta ci porta tanti benefici a livello di organismo, però bisogna stare attenti a quanti se ne consuma giornalmente. Finché non verrà confermata o smentita la notizia che vi abbiamo appena dato, è meglio non esagerare con il consumo.
Inoltre basilico crudo se non lavato bene provoca un intossicazione. Invece spesso molti hanno fatica a digerirlo e quindi possono avere anche un indigestione.
Quando cuociamo le foglie delle piante di basilico, le rendiamo più digeribili. La digestione diventa favorevole e quindi non rischiamo di non digerire l’intero pasto. Perciò basta poco, basta metterlo un po’ prima di finire la cottura, per non avere problemi di digestione.
Le proprietà
l basilico è una pianta ampiamente utilizzata nella cucina italiana, ma non solo, è un ottimo alleato per la salute. Usato per infusi e si ricava anche l’olio essenziale. Contiene flavonoidi e olio essenziale di estragolo.
- Il basilico abbassa i livelli della pressione: ottimo per chi soffre di ipertensione
- Ha proprietà antiossidanti utili a contrastare l’invecchiamento: aiuta a ringiovanire la pelle
- Ha proprietà antiinfiammatorie
- ottimo diuretico
- L’olio essenziale di basilico ha anche ottime proprietà antibiotiche: infatti in medicina, il basilico è utilizzato per contrastare la flatulenza, per favorire la diuresi e in caso di inappetenza.
Come usarlo in cucina
Il modo migliore per usare il basilico in cucina è quello di comprarlo fresco. Lavatele molto bene sotto l’acqua corrente fredda quindi fatele asciugare in mezzo a 2 canovacci puliti. Una volta asciutto mettetelo in barattolini se volete conservarlo.
Per quanto riguarda la conservazione, può durare almeno 2-3 giorni in frigo. Per tenerlo meglio, dovrebbe essere chiuso in un canovaccio e non in una semplice busta, così si può mantenere bene. In alternativa si può congelare per utilizzarlo in futuro; può restare fino a 6 mesi.