Glicemia alta: questi sono i sintomi per riconoscerla immediatamente

Per glicemia intendiamo la misura di glucosio che troviamo nel sangue, il principale substrato energetico del nostro organismo. Nel momento in cui i livelli di quest’ultimo risultano alti, iperglicemia, si corre il rischio di accrescere patologie importanti, tra cui il diabete.

Il valore normale della glicemia a digiuno viene conservato tra 70 e 100mg/dl. Parliamo di iperglicemia quando vi è un aumento del glucosio nel sangue che può condurre a conseguenze negative sul nostro stato di salute. Se la glicemia individuata su prelievo ematico, a digiuno e in situazioni di tranquillità, si conferma maggiore di 126mg/dl in due differenti occasioni, allora è possibile fare analisi di Diabete mellito. Il diabete mellito è una malattia cronica gravata da complicanze, conseguente ad una diminuita produzione dell’insulina oppure ad un’inadeguata funzione di quest’ultima.

Glicemia alta: questi sono i sintomi per riconoscerla immediatamente

L’Iperglicemia è quasi sempre asintomatica o insufficientemente sintomatica. I disturbi classici di accrescimento della diuresi e di conseguenza della sete o diminuzione ponderale involontario appaiono generalmente per valori alti e prolungati nel tempo di iperglicemia.

Più spesso la glicemia lata si legata a: stanchezza, addominalgie, inaspettate alterazioni dell’umore che vanno dall’irascibilità alla depressione, apparizione di lesioni cutanee come macchie scure sulle gambe; arrossamento al volto, pelle secca e difficoltosa guarigione delle ferite. Tali sintomi, come anche problematiche sessuali sia nell’uomo che nella donna come deficit erettile, secchezza vaginale, rapporti sessuali dolorosi, sono aggiuntivi campanelli d’allarme.

Molto più spesso il diabete viene individuato in seguito all’imprevisto calo del visus, alla visione annebbiata o difficoltà a concentrarsi su oggetti vicini. La sintomatologia neurologica può sovraccaricare passando da stanchezza, estrema spossatezza, sonnolenza fino a disordine mentale e perdita di coscienza coll’aggravare dei valori glicemici.

Per impedire la comparsa dell’iperglicemia è raccomandabile: tenere un sano stile di vita svolgendo esercizio fisico regolamentare, anche controllato. Difatti mantenersi in peso-forma e effettuare strategie per il dimagrimento nel caso si sia in sovrappeso. Dunque seguire una dieta bilanciata e appositamente bilanciata, evitando bevande zuccherate e cibi molto calorici. Si raccomanda nei soggetti a rischio, come familiari di diabetici, pregresso diabete gravidico, obesità, segni clinici di insulino-resistenza, di attuare periodici controlli del dosaggio di glicemia.

Ecco dunque come poter riconoscere la glicemia alta dai suoi sintomi. Seguite le nostre linee guida e se avete dubbi effettuate un controllo della glicemia.