L‘anemia è la carenza di globuli rossi, che comporta la mancata ossigenazione dei tessuti e degli organi. Purtroppo ci sono sintomi da capire in tempo per diagnosticare una carenza di ferro. Ecco quali sono le cause e le conseguenze.
L’anemia è un problema un po’ particolare perché non si riesce a diagnosticare facilmente. Purtroppo i sintomi più comuni sono stanchezza e debolezza, ma sono riconducibili anche ad altre patologie, oppure ad un periodo stressante, al caldo, al ciclo mestruale. Pertanto essa è un disturbo molto comune, soprattutto nelle donne. Ma molti non lo riconoscono.
Per scoprire se si è anemici, ecco i sintomi da non sottovalutare:
In genere è caratterizzata da:
- astenia
- pallore
- capogiri
- tachicardia
- difficoltà respiratorie.
- mal di testa
Ecco invece, le analisi da fare:
- Emocromo è un esame del sangue completo, che determina la quantità dei globuli rossi.
- Sideremia: rappresenta il ferro di passaggio nel sangue. I valori di riferimento sono molto variabili in base al sesso, all’età, al performance status del soggetto e altre caratteristiche
- Transferrina è la proteina di trasporto del ferro. Chi soffre di anemia sideropenica presenta una gran quantità di transferrina che non trasporta il ferro.
- Ferritina che è l’esame più utile perché rappresenta le riserve di ferro e da al medico indicazioni fondamentali sulla quantità di ferro da implementare.
Anemia: quali sono le cause
- Emorragie e sanguinamenti. La perdita di sangue, anche se non evidente o interna, può comportare una riduzione dei livelli di ferro.
- Scarso apporto nell’alimentazione.
- Scarso assorbimento del ferro
- Gravidanza e allattamento
- Interventi chirurgici
- Insufficienza epatica
- Problemi intestinali
Come si cura?
la carenza di ferro, si cura con l’introduzione di alcuni alimenti o integratori.
In alcuni casi l’anemia può essere prevenuta, anche mediante l’alimentazione.
Gli specialisti consigliano l’apporto di cibi che compongono una sorta di dieta contro l’anemia con:
- acido folico: è presente in frutti come gli agrumi, le banane, la verdura a foglia verde scuro e i legumi;
- Vitamina b12: ne sono ricchi la carne, i latticini, cereali e soia ed i crostacei;
- Vitamina C: presente soprattutto negli agrumi, nel melone, nei frutti bosco ed in verdure quali i broccoli, i peperoni ed i pomodori;
- Ferro: contenuto soprattutto in carne, legumi, cereali, vegetali a foglia verde scuro, frutta essiccata.
Spesso è necessario anche avere integratori di queste vitamine o compresse a base di ferro per stare bene.