Malanni d’autunno: ecco cosa fare per evitarli

Con l’arrivo dell’autunno, i malanni tipici di questa stagione iniziano a fare capolino. Non solo il Covid19, che purtroppo continua a diffondersi in maniera abbastanza rapida, ma tanti piccoli problemi che possono debilitarci e rendere più complicate le nostre giornate ora che i primi freschi sono sensibili e le giornate iniziano ad accorciarsi.

Parliamo quindi principalmente di raffreddori e mal di gola, e del rischio che questi possano diventare più o meno rapidamente infiammazioni forti a laringe, faringe, trachea e bronchi. Molti dei consigli validi per evitare il contagio da Covid19 possono tornare utili anche in questo caso. Andiamo a vedere cosa fare nello specifico per provare ad evitare i malanni d’autunno.

Prevenzione dei malanni d’autunno: cosa fare

In autunno siamo molto più soggetti a subire un attacco al sistema immunitario e all’umore. Il cambio dei ritmi di sonno, l’inizio del buio in ore meno tarde, la conseguente sensazione di stanchezza infatti consentono alle tossine di attaccarci con maggiore facilità. Onde evitare il panico e il ricorso al tampone immediato, per paura di aver preso e di diffondere il Covid, cerchiamo di capire insieme cosa fare per prevenire il malessere.

Curare l’igiene personale, fare attenzione alla possibilità di toccare superfici contaminate ed evitare i luoghi particolarmente affollati, infatti, sono consigli utili per tutte le malattie e non solo quelle virali. Una dieta varia e bilanciata (ne parleremo meglio) associata ad una vita non troppo sedentaria sicuramente ti aiuterà a restare maggiormente in forma. Evita gli sbalzi di temperatura e tieni sempre con te diversi capi di differente peso e materiale. Possono aiutare a coprirsi dal freddo improvviso o da nuove ondate di caldo umido. Effettua un check up in collaborazione col tuo medico anche se stai bene: può essere il modo migliore per tenere sé stessi sotto controllo.

Esiste una dieta per prevenirli?

Un aiuto consistente contro i malanni d’autunno può arrivare anche dalla tavola. Non si tratta di una vera e propria dieta ma della buona abitudine che tutti dovremmo avere di consumare frutta e verdura di stagione. La stagionalità del cibo è un fattore importante anche per la salute: gustare prodotti dalle proprietà organolettiche piene e intatte ci aiuta con un apporto di nutrienti che può aiutarci anche a difenderci meglio.

Tra i cibi che possono aiutarci c’è sicuramente l’uva, che contiene molte vitamine e minerali, oltre ad una importante molecola chiamata resveratrolo. Questo frutto ha un alto potere antiossidante, e fluidificando il sangue abbassa i rischi cardiovascolari. Il Kiwi ha la capacità di ridurre la tossicità di sostanze come piombo e vanadio e rinforzare il sistema immunitario. Il melograno è ricco di antiossidanti e vitamina C e ha una lunga tradizione medicamentosa come antibatterico, antimicrobico e gastroprotettore naturale. Castagne e mandorle sono ricche di carboidrati sani e possono aiutare il recupero delle energie. La zucca facilita la diuresi e la presenza di vitamine e zuccheri è energizzante e sedativa per il sistema nervoso.